Cerimonia in chiesa
La Pieve di San Giovanni Evangelista a Valdibure si eleva su di un poggio a dominare la vallata del torrente Bure: costruito nel XII secolo l'edificio, che si presenta in forme romaniche, e’ situato a lato della strada che unisce Pistoia a Riola, nel Bolognese, lungo un’antica via di comunicazione fra la Toscana e la Pianura Padana. Conosciuta come pieve di Montecuccoli aveva come titolare San Giovanni Battista, ma gia' a partire dal 1541 il patrono diviene San Giovanni Evangelista: cosi' anche il toponimo Montecuccoli a partire dal XVI secolo viene sostituto con quello di Valdibure.
È la chiesa più importante della zona sopravvissuta fino ad oggi, e rivela tuttora chiaramente la sua funzione di cittadella fortificata. Le forme architettoniche, di un romanico saldo ed essenziale ma non povero, sono particolarmente apprezzabili dal lato dell'abside e del campanile, con orditura muraria in conci di pietra a filaretto senza decorazione e con un solo portale sulla facciata. L'interno, coperto da tetto a capriate lignee in vista, ha transetto e zona presbiteriale nettamente rialzati, forse per la necessità di seguire l'andamento del terreno. La chiesa conserva opere di Giovan Battista Volponi detto lo Scalabrino, cui si devono gli affreschi che decorano il semicerchio del coro con Storie di San Giovanni Evangelista, di Francesco Leoncini che dipinse nel 1640 il Battesimo di Cristo sopra il fonte battesimale, e di Pietro Marchesini autore del Cristo Crocifisso con Santa Margherita da Cortona.